lunedì 18 aprile 2011

Triathlon Sprint Marina di Capalbio

In una calda ma ventosa giornata di Aprile  in compagnia degli amici Roberto e Veronica ho fatto il mio esordio nel Triathlon, affrontando per la prima volta in vita mia acque aperte: proprio così, in vita mia non ero mai andato dove "non si tocca" :):)
Appuntamento a Pomezia ore 7 davanti al Mc Donald's, poi caffettino al bar e alle 7 e 25 partiamo; ma si parte subito con un imprevisto, in quanto mi dimentico il casco e dobbiamo tornare indietro, ma stavamo fortunatamente ancora a Pomezia :)
Sulla Pontina troviamo un piccolo rallentamento ma niente di che, ma siamo costretti a farci tutta l'Aurelia passando per paesi e città poichè c'è un ingorgo sulla Roma-Fiumicino... :(
Arriviamo a Marina di Capalbio alle 9 e 30, prendiamo il misero pacco gara (un marsupio con dentro un k-way e una mini bottiglietta d'olio...) e portiamo la bici in zona cambio; ci cominciamo a preparare e indossiamo le mute, poi dopo la spunta tutti verso la spiaggia.
Già sappiamo che l'acqua sarà fredda, ma una volta che mettiamo i piedi dentro ci accorgiamo che non è semplicemente fredda ma ghiacciatissima!!!
La cosa non mi piace per niente e onestamente temo un pò per la mia incolumità, anche perchè il mare è bello mosso....
Partono prima le donne e dopo 10 minuti la prima trance di 120 atleti uomini e dopo altri 5 minuti tocca a noi!!
Tutti partono a cannone in acqua, mentre io, neofita, entro con calma anche perchè non ho voglia di prendere calci e pugni, almeno stavolta...
Non è positivo il fatto che mentre io comincio a nuotare c'è un omone che viene dalla parte opposta urlando "troppo fredda, mica vojo morì!!"
Non molto tranquillo comincio ad agitare in acqua le mie braccia e noto subito che i piedi si sono ghiacciati all'istante e per il resto del tempo in acqua non li sentirò più....
Arrivo alla boa posta a circa 150 metri abbastanza bene e tranquillamente, poi comincio ad affrontare i 500 metri paralleli alla spiaggia che mi porteranno all'altra boa; le onde mi infastidiscono non poco e mi fanno bere, e il freddo comincia a crearmi problemi, oltre al fatto che comincio a vedere poco per colpa dell'appannamento degli occhialini e, per non farmi mancare nulla allungo tantissimo perchè vado verso il largo; quindi comincio ad andare in diagonale per riprendere la scia mentre un paio di canotti caricano due atleti che avevano problemi col freddo...
Riesco a fatica a girare intorno alla seconda boa e mi rendo conto che la testa comincia pericolosamente a girare, non so se per il freddo o per cosa...so solo che decido di girarmi e cominciare e nuotare a dorso e guardando in alto noto che le nuvole e il sole girano pericolosamente...
Per un pò vado avanti così e poi ricomincio a nuotare stile fino alla riva, dove arrivo stravolto e con problemi di giramento di testa, tanto che fino alla zona cambio non arrivo correndo ma camminando; esco dall'acqua in 16'10", neanche malaccio come tempo ma appena arrivato provo a tirare giù la lampo della muta, ma non riesco!!
Perdo un sacco di tempo prima di liberarmi (trall'altro un altro partecipante prova ad aiutarmi ma il giudice ci ricorda che potrebbero squalificarci, ed io gli rispondo che non devo vincere la gara, ma solo liberarmi da quella muta!), ma alla fine mi spoglio e salgo velocemente sulla bici, accorgendomi del fatto che oltre a me è rimasta solo una bici ancora in zona cambio...
Parto e riesco a recuperare nei 20 km circa 6-7 atleti che chiaramente non mi danno una mano ma si staccano velocemente; copro i 20 km in 37'10" mollo la bici e comincio i due giri da 2,5 km ciascuno, prendendo subito un buon ritmo e superando più di qualche atleta.
Raggiungo e supero Roberto proprio all'arrivo, ma lui sta terminando, a me manca ancora un giro da 2,5 :) :)
Alla fine chiudo la frazione in meno di 23 minuti, ma quello che più importa è il fatto che il ginocchio non mi ha infastidito e che alla fine della gara avevo ancora energie, cosa che mi fa ben sperare per Orlando, anche se so che sarà durissima, in particolare in acqua, dopo aver sperimentato ieri le acque "libere".
Oggi giornata di riposo, più che altro perchè sono impicciatissimo e non ho tempo libero, mentre domani mattina, una volta smontato dalla notte, vorrei farmi circa 50 km in bici, per poi doppiare l'allenamento alle 14 con la prestazione in acqua.
Mi sono reso conto che in questo ultimo mese devo aumentare i carichi, altrimenti non va bene....
Ciaoooooooo

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